Sugherificio Molinas apre le porte a 52 studenti europei

Sugherificio Molinas apre le porte a 52 studenti europei

Il 24 maggio abbiamo ricevuto in visita presso il nostro Sugherificio cinquantadue studenti provenienti da tutta Europa in occasione del SERM (Southern European Regional Meeting), l’assemblea annuale delle sedi locali aderenti ad IFSA, l’Associazione Internazionale degli Studenti Forestali.

L’incontro, tenutosi dal 20 al 26 maggio, è stato organizzato da AUSF Nuoro, l’Associazione Universitaria Studenti Forestali di Nuoro che dal 1996 opera nel locale e nel territorio nazionale per la sensibilizzazione e l’approfondimento delle tematiche riguardanti la gestione forestale sostenibile, promuovendo attività di interesse scientifico e operativo, con il patrocinio di FSC Italia e molti altri operatori del settore.

Gli studenti hanno cominciato la giornata visitando la sughereta sperimentale di “Cusseddu-Miali-Parapinta” di Tempio Pausania, gestita dal Servizio della Ricerca per la Sughericoltura e la Silvicoltura dell’Agenzia Regionale Agris Sardegna. Questa sughereta è stata la prima, a livello mondiale, ad aver ottenuto nel 2005 la Certificazione Forestale FSC® (certificato n° SA FM/COC-001436), per la gestione forestale e la catena di custodia, che attesta il rispetto dei principali criteri per la gestione sostenibile delle foreste.

La visita è poi proseguita verso il nostro sugherificio, con la visita dello stabilimento produttivo e il racconto di come vengono gestiti più di 8000 ettari di foreste di sughero di proprietà tra la Sardegna e la Toscana. In particolare, è stato importante far capire agli studenti come avviene la gestione della sughereta Lu Canniscioni della società agricola Limbara ARL del Gruppo Molinas, in località Baldu: la prima azienda in Italia a ottenere la Certificazione FSC® per una foresta di sughero privata, di proprietà. Nel nostro stabilimento abbiamo potuto illustrare, con l’aiuto del nostro personale, tutte le fasi di lavorazione attraversate dal sughero per passare da materia prima a prodotto finito. È stato possibile mostrare agli studenti i macchinari e le tecnologie impiegate, nonché il laboratorio, fiore all’occhiello della nostra attività, nel quale vengono eseguiti test e controlli sulla qualità e dove vengono proposti e sviluppati nuovi progetti di ricerca e sviluppo.

Questa giornata si è dimostrata un’occasione formativa unica, un momento di scambio e confronto che ha permesso agli studenti di acquisire conoscenze e competenze direttamente sul campo. Per noi è stato un orgoglio aver avuto l’opportunità di dare il nostro contributo.

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